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lunedì 15 novembre 2010

Nozze surreali

La sposa, col suo velo bianco, qualche chicco di riso ancora qua e là tra le vesti, era finita anche lei nell’ufficio di polizia, il viso livido, senza lacrime, lo sguardo pieno d’odio verso il funzionario che, da dietro la scrivania, le spiegava; - È inutile che dite che non è vero, mamma santissima, che vi dispiace si capisce, ma la verità è la verità, e voi dovete saperla…Lui è uscito di casa sua questa mattina alle nove per venirvi a sposare. Era tutto calcolato, preciso, premeditato. Esce di casa con la macchina, ripeto, per andare alla chiesa dove si deve celebrare il matrimonio. Ma è appena salito in macchina che compare la sua vecchia amica, e lui lo sapeva che sarebbe comparsa: Fammi salire, gli dice la vecchia amica, tu non vai a sposare quella lì, tu vieni con me. è un’esaltata, una pazza, lui lo sa, da due anni lei lo tormenta, lui non ne può più, la fa salire, l’ammazza subito, poi, prima di venire a sposare voi, passa per il parco, butta il cadavere dietro una siepe e corre in chiesa, a fare lo sposo, che aspetta la sposa…Voi arrivate, si celebra la cerimonia, andate al rinfresco, e lui sta quieto quieto, perché ha l’alibi di ferro, di acciaio, vi dico. Anche se lo prendiamo e gli domandiamo: Dove eravate la mattina del 29 aprile? Lui risponde: Ero a sposarmi. Come fa uno che va a sposarsi, nello stesso tempo ad ammazzare una donna?...Ma lui non poteva immaginare che la macchina gli perdesse l’olio proprio stamattina. Vicino alla donna strangolata c’era una pozzetta d’olio, noi andiamo dietro alle gocce d’olio come nelle favole e arriviamo alla chiesa…dalla chiesa arriviamo all’albergo dove continua il rinfresco, domandiamo di chi è la macchina e la macchina è dello sposo, e lo sposo ha confessato, signora, mi dispiace tanto, signora, ma la verità è la verità…
Nel suo velo bianco, lei, però, continuò a guardarlo con odio.
G. Scerbanenco, Il centodelitti, Garzanti, Milano, 1970
Consiglio di Glam: non aspettate il giorno del matrimonio per librarvi dell'amica. E soprattutto, ogni tanto fate controllare la vaschetta dell'olio!!!

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